Federico Roberti: "Palas Allende nostro fortino, più ordinati dal secondo set"
15-10-2024 10:33 - News Generiche
Fano e Macerata, ovvero un derby tra due squadre neopromosse e ancora senza punti in classifica, senza dimenticare l’esordio dei virtussini in un Palas Allende bollente: c’erano tutte le condizioni per vivere un pomeriggio di grandi emozioni e così è stato.
Ciliegina sulla torta sono stati i tre punti conquistati dai ragazzi di Mastrangelo: “Sapevamo che il Palas Allende sarebbe stato il nostro fortino – afferma l’Mvp Federico Roberti, autore di 22 punti con 4 ace e 5 muri vincenti – dal secondo set in poi siamo stati molto più ordinati, subendo meno il loro muro aggressivo e riuscendo a far bene con il contrattacco. Ricordiamo che Macerata, già affrontata l’anno scorso in A3, è una squadra di livello con giocatori esperti e forti tecnicamente”.
Pubblico decisivo anche oggi: “Assolutamente sì – continua il classe 2004 – soprattutto nei momenti importanti non ha fatto mancare il proprio supporto. Bene così, sono sicuro che con il passare del tempo prenderemo sempre più confidenza con i nostri mezzi”.
Gettato nella mischia da coach Mastrangelo, Federico Compagnoni si è fatto trovare subito pronto giocando una buona parte della gara: “Sono un po’ sorpreso – afferma il lombardo – ho giocato pochissime volte di fronte a questo pubblico. Ne ho visti pochi di palazzetti così pieni, ho vissuto una grande emozione oggi”.
A fine gara il centrale Stefano Mengozzi rivolge il proprio pensiero all'amico Gidio, scomparso venerdi scorso, al quale dedica questa vittoria: "E’ stata una persona speciale e ha fatto tanto per me, ero molto legato a lui".
USVF
Ciliegina sulla torta sono stati i tre punti conquistati dai ragazzi di Mastrangelo: “Sapevamo che il Palas Allende sarebbe stato il nostro fortino – afferma l’Mvp Federico Roberti, autore di 22 punti con 4 ace e 5 muri vincenti – dal secondo set in poi siamo stati molto più ordinati, subendo meno il loro muro aggressivo e riuscendo a far bene con il contrattacco. Ricordiamo che Macerata, già affrontata l’anno scorso in A3, è una squadra di livello con giocatori esperti e forti tecnicamente”.
Pubblico decisivo anche oggi: “Assolutamente sì – continua il classe 2004 – soprattutto nei momenti importanti non ha fatto mancare il proprio supporto. Bene così, sono sicuro che con il passare del tempo prenderemo sempre più confidenza con i nostri mezzi”.
Gettato nella mischia da coach Mastrangelo, Federico Compagnoni si è fatto trovare subito pronto giocando una buona parte della gara: “Sono un po’ sorpreso – afferma il lombardo – ho giocato pochissime volte di fronte a questo pubblico. Ne ho visti pochi di palazzetti così pieni, ho vissuto una grande emozione oggi”.
A fine gara il centrale Stefano Mengozzi rivolge il proprio pensiero all'amico Gidio, scomparso venerdi scorso, al quale dedica questa vittoria: "E’ stata una persona speciale e ha fatto tanto per me, ero molto legato a lui".
USVF